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“INTRIGO SULL’ADRIATICO” di YLLI POLOVINA
Antonella Ricca
RECENSIONE
Intrigo sull’Adriatico, di Ylli Polovina è un “romanzo verità“.
Solleva il velo su di una storia autentica e sui rapporti diplomatici ( che sottintendono sempre ambiguità ed intrighi politici ) presentandoci una Nazione, l’Albania, vicina e lontana, che pur se ormai familiare, conserva un pesante alone di mistero cui il libro aggiunge un sapore di “attualità”.
“Spy- story - di alta caratura, “Intrigo sull\\\'Adriatico” spazia tra ministri ed agenti segreti delineando profili psicologici e ragioni di Stato con una prosa chiara, a tratti austera come i palazzi nei quali si svolge l’intrigo e liberando poi - fulmineo come le migliori azioni spionistiche, ma senza trucchi sensazionalistici, - la realtà cruda dell’avventura, del contrabbando di tabacchi e di altre illegalità che viaggiano - per vie legali - tra Albania ed Italia. E non solo.
La naturalezza narrante dello scrittore di mestiere, avvince e stupisce.
Ylli Polovina in questo suo ultimo libro, mostra una precisa maturità di linguaggio che gli permette di condurre la narrazione in modo serrato senza cadute d\\\'interesse e di suspence.
Il ritmo dell’azione, la prosa avvincente fanno si che “Intrigo sull’Adriatico” lasci il segno e sia il segno limpido di un\\\'epoca contraddittoria e confusa ma anche densa di cambiamenti e progresso.
Come l’ Albania stessa.
Con “Intrigo sull’Adriatico”, Ylli Polovina ci regala un documento straordinario: un libro senza concessioni se non alla Verità: critica ed erosiva come tutte le verità - e le realtà - devono essere.
Antonella Ricca
Roma, il 16 novembre 2012
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